Un mobile rovinato dal tempo e dall’incuria, le grandi potenzialità che nasconde, la conoscenza esatta dello stile in cui è realizzato e delle tecniche di quel periodo, una grande disposizione alla pazienza e tanta passione: questo si trova nella bottega di un restauratore, quando egli sta per affrontare l’impegnativo lavoro di riportare un mobile al suo splendore originario.
Un restauratore è più d’un falegname, poiché non si limita a lavorare il legno nel periodo attuale, ma riesce a trattarlo rispettando le sue origini.
E’ più di un artigiano, perchè conosce la storia. E’ un artista, poiché il suo lavoro non ha tempi fissi.
Ce ne vuole molto di tempo, senza fretta, per dar modo al legno di riprendersi, e ce ne vuole tanto, in seguito, prima che i segni degli anni si facciano di nuovo rivedere su un mobile antico trattato da un bravo restauratore.
L’arte del restauro, ben più di un semplice lavoro perchè richiede una vera dedizione, è un mestiere spesso tramandato da padre in figlio.
Prima che insegnare regole e materiali da usare, viene trasmesso l’amore per l’oggetto antico, il rispetto per quello che è stato e che merita di continuare ad essere, senza venir stravolto da tecniche, magari più sbrigative e che consentono bei risultati, ma non appartengono a quel mobile, non fanno parte del suo tempo e del suo stato.
Nella bottega del restauratore, spesso quasi nascosta nei centri storici delle città, passato e presente si fondono.
La conoscenza del passato, naturalmente riguardante tecniche, stili, scoperte e lavorazioni nel campo dei mobili, delle suppellettili e degli arredi, si affianca alla tecnologia, intesa come mezzo da usare per rispettare il più possibile le tradizioni del passato.
Si parla di patina, di vernici, di tamponi e gommalacca, nella bottega di un restauratore, e si decide se un mobile tornerà a risplendere dopo una semplice lucidatura fatta a mestiere, oppure è necessario intervenire in modo più concreto, con opere di consolidamento e di falegnameria.
A volte il restauratore viene interpellato anche solo per ricevere un aiuto per datare un pezzo d’arredo e definirne il valore.
E’ l’esperienza che il professionista ha alle spalle, forte dei suoi studi, che lo rende capace di collocare il mobile o l’oggetto nella sua epoca storica e definirne, dallo stato di conservazione, l’esatto valore.
Il restauratore di fiducia è anche colui che onestamente, consiglia un cliente che vuole cimentarsi nell’affascinante tentativo di far rivivere un mobile, se davvero è la cosa giusta da fare.
In genere, un amante del fai da te, con gli opportuni consigli, può provare a restaurare un mobile in suo possesso se questo è vecchio, ma non di pregio.
Altrimenti, se il mobile ha un discreto o grande valore, il rischio di rovinarlo è troppo alto ed allora è saggio affidare il lavoro ad un bravo restauratore ebanista.
Quando un mobile necessita di una buona lucidatura, basta informarsi sulle tecniche giuste ed armarsi di pazienza, considerando diversi giorni di lavoro, perchè la fretta non è amica di questo genere di operazioni, e si può avere la soddisfazione di riportare il mobile alla lucentezza ed allo splendore dei suoi momenti migliori.
Quando invece l’oggetto ha bisogno di interventi come un consolidamento, un trattamento antitarlo, una profonda sverniciatura, l’impegno diventa difficoltoso e, senza un’adeguata preparazione, si rischia di fare danni irrimediabili.
Da tutto ciò si deduce che la scelta del restauratore che si dovrà occupare di un pezzo di valore non può essere affidata al caso.
A Roma, indiscussa città d’arte, l’amore per le opere del passato e per il culto del bello fa parte del tessuto della città e si nasconde in tanti piccoli, ma importanti esempi di passione per le tradizioni.
Una dimostrazione la troviamo nella bottega dei fratelli Fiore, in zona Porta Pia a Roma.
Da quasi mezzo secolo, attraversando diverse generazioni, nel laboratorio di restauro Fiore si trattano non solo mobili, ma quadri, cornici, soprammobili, bronzi, marmi, con grande professionalità, ma soprattutto con vera passione.
Il laboratorio acquista e vende, ma soprattutto restaura, mobili ed oggetti di ogni epoca, con la priorità di rispettarne sempre le caratteristiche peculiari e dell’epoca da cui proviene.
Accanto al lavoro di restauro e alla consulenza professionale, da Fiore Antichità è possibile trovare esempi di mobili e di elementi di arredo di ogni epoca, con particolare interesse per mobili e manufatti del 1700.
Ogni mobile sottoposto all’attenzione ed alla cura dei fratelli Fiore viene innanzitutto osservato attentamente per definirne autenticità, valore e possibilità di recupero, sia del legno che di eventuali intarsi, marmi, o elementi metallici come maniglie o serrature.
Quando necessario, si procede al trattamento antitarlo, sicuro ed efficace con prodotti adeguati e camera a gas.
A questo punto, l’oggetto viene eventualmente ripristinato nei punti in cui necessita di interventi e si procede all’attento esame per definire il tipo di trattamento che ha subito in passato, per decidere come operare nel presente.
Il punto da definire è se il mobile è stato trattato con gommalacca o cera e, di conseguenza, come si dovrà lavorare per rispettarne lo stato effettivo. La sverniciatura avviene solo se necessaria e nel modo meno invasivo possibile.
Per Fiore Antichità conservare la vera anima del mobile, la patina che il tempo gli ha regalato facendolo diventare qualcosa di unico, è il primo obiettivo e non c’è fretta o economia che lo distolga da questo scopo.
Stuccatura e levigatura sono operazioni che portano la superficie del legno ad essere liscia e perfetta e richiedono esperienza e manualità.
Si arriva alla fase di lucidatura, quella che regala l’aspetto finale del mobile.
Sia che venga eseguita con la gommalacca a tampone oppure che il mobile richieda di essere trattato con cera d’api, questo è un’operazione che richiede pazienza e gesti precisi, per non rovinare tutto e dover ricominciare.
Deve passare del tempo tra una mano l’altra perchè il prodotto si asciughi perfettamente e solo rispettando dosi e tempi il risultato finale sarà di perfetta bellezza.
Nel laboratorio Fiore tutto questo si fa da decenni con lo stesso entusiasmo e la stessa, immutata passione.
Fiore Antichità è un punto di riferimento per chiunque, appassionato o semplice curioso, esperto o principiante, si affacci sull’affascinante mondo delle antichità e del restauro.
Nel laboratorio, consigli, informazioni e restauri effettivi sono dati con la stessa tempestività e disponibilità.
E’ anche possibile richiedere stime e valutazioni online, gratuitamente, allegando qualche foto dell’oggetto che si vuol far esaminare ed il pagamento per i lavori può essere personalizzato.
Basta poco per rivalutare i vecchi mobili, imparare a conoscerli e farli rivivere.